Basta un po’ di attenzione in più per evitare guai
- 2 Settembre 2019
- Posted by: Amministrazione
- Categoria: Assicurazione Auto
Sapevi che tra le cause principali di infortuni c’è la distrazione?
Chi l’avrebbe detto, anche solo 10 anni fa, che la rivoluzione tecnologica avrebbe cambiato così profondamente i nostri ritmi di vita, la cultura e la società in cui viviamo. Sono avvenuti cambiamenti radicali che hanno inciso sulle nostre abitudini quotidiane permettendoci interazioni sociali e svaghi digitali fino a qualche tempo fa impensabili, ma che hanno introdotto nella quotidianità anche qualche nuovo pericolo.
Selfie: attimi di vanità ad alto rischio
Ad aprile di quest’anno, durante il giro delle Fiandre un avventato spettatore si è sporto all’indietro col pollice alzato per scattare un selfie mentre stava passando il gruppo dei ciclisti a tutta velocità e ha rischiato di essere travolto e di provocare un incidente potenzialmente letale. Ormai la moda dei selfie è fuori controllo. Come riportato nel Rapporto Italia 2019 dell’Eurispes, i selfie estremi rappresentano un problema globale: in 6 anni, tra il 2011 e il 2017, nel mondo sono state 259 le vittime rimaste uccise nel tentativo di fotografarsi in un luogo o una circostanza audace, 7 su 10 hanno meno di 30 anni. L’egocentrismo da social sta provocando numerosissimi incidenti per stupire i followers: la prima causa di questi incidenti sono le foto fatte sfidando la forza di gravità, al secondo posto c’è l’acqua, con numerosi casi di annegamento, seguita dalla sfida al treno in arrivo, dall’uso delle armi, dall’elettricità e in ultima posizione dall’incontro con animali più o meno selvaggi.
In strada con gli occhi sullo smartphone
La situazione peggiora sulle strade: crescono gli incidenti registrati a causa di pedoni, automobilisti, ciclisti e motociclisti più concentrati sullo smartphone che sulla strada. In Italia, dati Istat e Aci mostrano che sono aumentati gli incidenti e i decessi dei pedoni, in crescita dell’1,5%. Secondo gli studi, i pedoni sono le vittime nel 15% dei sinistri stradali e le cause sono legate all’aumento dei mezzi in circolazione e alla sempre più diffusa abitudine di controllare il proprio cellulare, camminando con lo sguardo fisso sullo smartphone, distogliendo quindi l’attenzione dalla strada. Una distrazione che si può pagare a caro prezzo sulla nostra pelle o su quella del prossimo.
Automatismi a casa
Tra le mura domestiche la situazione è simile: nelle nostre abitazioni tendiamo ad abbassare la guardia, alzando conseguentemente il livello di automatismie di distrazione nel compiere le faccende quotidiane. L’innovazione tecnologica è arrivata anche qui, portando grandissimi benefici nella routine di tutti i giorni, ma introducendo anche insidie tutte nuove. Pensiamo all’avvento di elettrodomestici sempre più all’avanguardia, come l’aspirapolvere che gira per casa in autonomia dopo avere memorizzato il perimetro delle stanze o il robot tagliaerba che rasa il manto erboso in giardino. Rappresentano un grande aiuto per tutti noi, ma allo stesso tempo sono fonte di possibili infortuni. Ormai non è più solo il muoverci sbadatamente per casa, il pericolo è rappresentato anche dai sofisticati robot che si aggirano all’interno dei nostri spazi privati.